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Se si sta cercando di guarire un dolore alla schiena, i punti trigger dovrebbero sempre essere tra le prime cose da cercare.

Vi presento alcuni esercizi veloci e pratici per i trigger point della schiena (un punto trigger fa malissimo quando viene premuto). Scriverò più dettagliato cosa sono, le cause e il trattamento in un altro articolo. Durante i miei trattamento pratico molto spesso questa terapia sui trigger point: il police e il gomito mi sono di grande aiuto.

Prendiamo due palline da tennis ( un buon strumento per il massaggio alla schiena) o una pallina rimbalzante di gomma da 35 mm, che è leggermente più piccola da una da golf (perfetta per andare in profondità dei muscoli e disattivare i trigger point).

  1. Massaggiamo i muscoli spinali, i quali sono lunghi muscoli paraleli alla schiena, con la pallina contro il muro. Possiamo infilare la pallina in un calzino e appoggiarsi con la schiena al muro.
  2. Ci sdraiamo in posizione supina sul pavimento e mettiamo entrambe le palline nella zona lombare ai lati della spina dorsale, portando il corpo avanti e le palline si muovono verso il collo. Dal basso all’alto.
  3. Quando lavoriamo sui trigger point sulla schiena, invece, usiamo la pallina più piccola (solo una) sdraiati con la pancia in su e la pallina sotto, facciamo le pressioni lente e brevi perché sono più efficaci di quelle statiche. Effettuiamo la pressione nella direzione che sembra più facile ed ergonomicamente efficace, e limitiamoci ad essa; non strofinare avanti e indietro.
  4. Fare addominali. Muscoli addominali deboli possono causare un sovraccarico non necessario in quelli della schiena, i quali per compensare potrebbero dover lavorare al di là delle loro possibilità.
  5. Rilassiamo i muscoli nella posizione eretta, con il peso equamente distribuiti su tutti i lati della colonna vertebrale. Ci sdraiamo in posizione supina sul pavimento con le mani aperte in su e le gambe alla larghezza delle anche, assumendo una lenta respirazione addominale, poi lasciare il respiro completamente spontaneo. Manteniamo l’immobilità. Molto consigliato anche dalla medicina Ayurveda per equilibrare i tre Dosha.

Ricordiamoci che stiamo lavorando per aumentare la circolazione e ottenere un microallungamento, diretto e concentrato, del tessuto del punto trigger. Se riusciamo a individuare tutti i punti trigger coinvolti, probabilmente in due o tre giorni potremo diminuire di molto, o eliminare del tutto il dolore.

Nessun virus ci fermerà di prenderci cura del nostro benessere!💆‍♀️😉

Buon divertimento con la pallina!

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