Il respiro nutre il sistema nervoso attraverso l’ossigeno trasportato dal sangue. Il respiro è vita, perché non vivremo più di qualche minuto senza respiro. Esso è governato dal sistema autonomo, ma noi possiamo controllare consciamente il respiro e, quindi, influenzare la chimica corporea. La pratica di pranayama yogico né è un esempio. Un altro esempio di controllo del respiro è quando le donne mettono al mondo un figlio. Respirare in quel modo riduce la sensazione del dolore e permette al corpo di fare il suo normale lavoro.
Ogni tipo di trauma emotivo o fisico comporta un’alterazione del respiro. Spesso ho pazienti dalla respirazione cosi limitata che mi domando come facciano a camminare, a funzionare “normalmente”. Durante i miei trattamenti chiedo ai clienti di fare un respiro profondo quando devo lavorare in profondità del tessuto connettivo. Qualsiasi punto del corpo che tocco può avere effetti sulla respirazione del cliente.
Un altro esempio: quando sono arrabbiata o stressata, la prima cosa che comincia a chiudersi è il mio respiro.
Il respiro è la forza vitale che fluisce attraverso il corpo. Quando la respirazione è ostacolata a causa di qualche trauma, l’assorbimento dell’ossigeno si riduce e nel corpo non scorre molta energia.

È di importanza fondamentale per la buona salute non solo respirare, ma anche respirare con il naso, anziché dalla bocca. Il dottor Robert Fulford, un ottimo osteopata craniale, lo ha spiegato senza mezzi termini:
“Ricordate, cercate sempre di respirare attraverso le narici e mai attraverso la bocca, perché l’aria deve entrare in contatto con i nervi olfattivi per stimolare il cervello e imprimergli il suo ritmo naturale. Se non respirate con il naso, in un certo senso siete vivi solo a metà.”
Secondo alcuni studi il respiro è un movimento della testa, che attraverso questo movimento pompa fluido spinale attraverso la colonna vertebrale. Quindi respirare rappresenta una comunicazione funzionale tra il tessuto miofasciale e quello neurale. La respirazione è accompagnata dal movimento dell’osso sacro.
A questo punto raggiungiamo la conclusione che il cranio, l’osso sacro e la spina dorsale sono parti del sistema respiratorio e che il respiro è un movimento che attraversa tutto il corpo.
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Oxana | #ildonodelmassaggio